Fnalmente si ritorna in gara il 25 aprile la prima trasferta dopo un anno di astinenza che dio c'e la mandi buona .
Il tiro istintivo è una dote che la natura ha elargito all’uomo perché potesse, nell’immediato, trarsi da situazioni d’emergenza. È in fondo un sesto senso che l’uomo ha sempre posseduto nel suo inconscio, chi da piccolo non si e dilettato con una fionda oppure alle piu svariate esigenze come lanciare una pietra ,una chiave . Una, quella che prenderemo in esame è quella di poter scagliare un oggetto in una voluta direzione. Questa capacità, come per altri casi, se esercitata verrà via via migliorata, altrimenti, inutilizzata andrà gradualmente affievolendosi, fin a restare solo un ricordo. La tecnica ci ha molto aiutati, in questo specifico campo con l’ausilio di UNA MIRA, cioè l’allineamento tra due punti, uno dei quali è rappresentato dal bersaglio. Stante la traiettoria più o meno tesa del proiettile il tiratore potrà a suo agio regolarsi di conseguenza e quindi AVENDONE IL TEMPO ottenere il voluto. “ ma non ti da la grande soddisfazione che ti da l'istintivo , comunque devi fare molta pratica allenare il cervello nel memorizzare la distanza il movimento la luce e tante altre cose , solo dopo aver fatto tanto allenamento arriva il momento di godere il lavoro fatto.