Cos’è il tiro istintivo?
Il
tiro istintivo è così definito perché non utilizza strumenti di
mira.
L'arco deve essere nudo, senza accessori. La freccia è appoggiata al centro dell'arco, su di una sezione dell'impugnatura chiamata finestra. La corda si trattiene con tre dita, l'indice sopra la cocca (parte terminale della freccia che si aggancia alla corda) e il medio
e l'anulare sotto. Si apre l'arco spingendolo verso il bersaglio e contemporaneamente si tira la corda, inclinando leggermente arco e testa, tenendo gli occhi aperti. Dopo aver appoggiato l'indice che regge la corda all'angolo della bocca, si sgancia dopo
pochi istanti.
Nel tiro istintivo non si hanno riferimenti, ma si ha una visione ampia dell'obiettivo. Questo fatto permette al nostro cervello di analizzare lo spazio tra noi ed il bersaglio e di guidare il gesto correttamente verso di esso.
Oltre ad una gestualità ritmica e fluida, si unisce la respirazione diaframmatica che permette la concentrazione attraverso il respiro profondo.
provare per credere L'arco deve essere nudo, senza accessori. La freccia è appoggiata al centro dell'arco, su di una sezione dell'impugnatura chiamata finestra. La corda si trattiene con tre dita, l'indice sopra la cocca (parte terminale della freccia che si aggancia alla corda) e il medio
e l'anulare sotto. Si apre l'arco spingendolo verso il bersaglio e contemporaneamente si tira la corda, inclinando leggermente arco e testa, tenendo gli occhi aperti. Dopo aver appoggiato l'indice che regge la corda all'angolo della bocca, si sgancia dopo
pochi istanti.
Nel tiro istintivo non si hanno riferimenti, ma si ha una visione ampia dell'obiettivo. Questo fatto permette al nostro cervello di analizzare lo spazio tra noi ed il bersaglio e di guidare il gesto correttamente verso di esso.
Oltre ad una gestualità ritmica e fluida, si unisce la respirazione diaframmatica che permette la concentrazione attraverso il respiro profondo.
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