20 febbraio 2013
19 febbraio 2013
Cinque punti per un ottimo lavoro
Cinque punti per u un ottimo lavoro
Punto 1
Individuare numero 5
tecnici , i primi tre dividerli per HF /Fita Seniores / Giovanile ,
per i rimanenti due tecnici ,il primo dovrà avere ottima conoscenza
del materiale arcieristico ,il secondo un ottimo preparatore
atletico.
(
NB è importate che una volta stabilito chi fossero i tecnici ,le
società che offrono i propri atleti non devono interferire nel loro
lavoro , uguale per i tecnici che si devono occupare solo del loro
settore, però collaborare tra di loro )
punto
2
Primo
raduno comporre i vari gruppi suddivisi per fita /Hf /giovanile,
effettuare sul campo il controllo materiale, disporre le giornate per
i vari incontri.
Come sicuramente sapete tutti la maggior parte di questi atleti proviene da una stagione
indoor ,quindi si trova in fase di scarico , e la prima competizione
non e alle porte , quindi si potrebbe consigliare agli atleti ,una
fase di carico con schemi appropriati.
Punto
3
Incontri
con il preparatore atletico , fase molto importante per chi pratica
HF ,spesso vediamo arrivare sulla piazzola atleti con il fiatone
oppure non arrivare all'allungo per motivi di stanchezza .
Punto
4
Una
volta stabilito il team che rappresenterà la regione , e
consigliabile che gli atleti gareggiano almeno ad 1 o 2 gare fuori
regione per confrontarsi con atleti diversi
((NB
per gli atleti che lo fanno ,è consigliabile un gettone forfettario
per alleviare le spese )
(
NB per gli atleti che partecipano,, nelle gare fuori regione è
auspicabile includere un gettone forfettario per alleviare le spese
)
"Addirittura si potrebbe portare il team completo ad 1 o 2 gare fuori regione ,sia HF che fita"
"Addirittura si potrebbe portare il team completo ad 1 o 2 gare fuori regione ,sia HF che fita"
Punto
5
Durante
le gare di campionato e auspicabile che almeno 1 o 2 volte il team
completo partecipi alle gare, per monitorare il punteggio effettuato.
(NB
le schede saranno cura dei tecnici)
Punto
6
come certo voi sapete , e ovvio che per fare questo non deve mancare la collaborazione di
tutti , lasciare particolarmente ad ognuno il proprio lavoro , non si
chiede troppo!!!!
IN
BOCCA AL GIALLO----------------------->
by BDM
17 febbraio 2013
Allenamenti per migliorare il tiro
Altri tipi di allenamenti essenziali per acquisire la sensazione e la sicurezza
n° esercizio mt/t obiettivo
1 Tirare ad occhi chiusi dopo la precarica
2 Tiro continuo 2-3-4-5 frecce dopo la precarica
3 Prolungare il tempo dalla precarica al rilascio
4 Tiro dopo aver effettuato la trazione
5
6 Tiro ad un bersaglio più piccolo
7 Tiro senza visuale
8 Tiro con il mirino fuori dal bersaglio
9
10
11 Controllo spostamento della posizione dopo aver chiuso gli occhi
12 Tiro dopo aver prefissato un tempo
13 Tiro dal bianco al giallo e viceversa
14 Tiro su base poco stabile
15 Tiro sui bordi orizzontali e verticali del bersaglio
16 Tiro su un piede
17 Tiro su tanti spot (da disegnare sulla carta)
18 Allenamento ideomotorio
19 Anticipazione(dopo un tiro sbagliato rievoca la sensazione di un buon tiro e vedi mentalmente la freccia che colpisce il giallo prima
di effettuare un altro tiro)
20 Test verifica punteggio
21 Laser (tempo che si rimane dentro lo spot)
LEGENDA
S Sensazioni,sentire P Posizione
T Tempo,Ritmo M Mira,Precisione
C Concentrazione V Vento
F Forza G Tuning
IN BOCCA AL GIALLO
Altri tipi di allenamenti essenziali per acquisire la sensazione e la sicurezza
n° esercizio mt/t obiettivo
1 Tirare ad occhi chiusi dopo la precarica
2 Tiro continuo 2-3-4-5 frecce dopo la precarica
3 Prolungare il tempo dalla precarica al rilascio
4 Tiro dopo aver effettuato la trazione
5
6 Tiro ad un bersaglio più piccolo
7 Tiro senza visuale
8 Tiro con il mirino fuori dal bersaglio
9
10
11 Controllo spostamento della posizione dopo aver chiuso gli occhi
12 Tiro dopo aver prefissato un tempo
13 Tiro dal bianco al giallo e viceversa
14 Tiro su base poco stabile
15 Tiro sui bordi orizzontali e verticali del bersaglio
16 Tiro su un piede
17 Tiro su tanti spot (da disegnare sulla carta)
18 Allenamento ideomotorio
19 Anticipazione(dopo un tiro sbagliato rievoca la sensazione di un buon tiro e vedi mentalmente la freccia che colpisce il giallo prima
di effettuare un altro tiro)
20 Test verifica punteggio
21 Laser (tempo che si rimane dentro lo spot)
LEGENDA
S Sensazioni,sentire P Posizione
T Tempo,Ritmo M Mira,Precisione
C Concentrazione V Vento
F Forza G Tuning
IN BOCCA AL GIALLO
Programma di allenamento
1 ALLENAMENTO
2 OBIETTIVI
3 TEST
4 PROGRAMMAZIONE
5 VERIFICHE
6 OBIETTIVI INTERMEDI
7 OBIETTIVI RAGGIUNTI-ANALISI
Per poter programmare il lavoro da svolgere è opportuno conoscere l'obiettivo o meglio
l'evento in particolare dove la prestazione dovrà raggiungere il massimo.
L 'obiettivo chiaramente dovrà essere commisurato al livello di apprendimento della
tecnica(reale e razionale) e dovrà essere compatibile con le effettive possibilità (tempo).
I test ci aiuteranno a comprendere le carenze e le strategie da adottare(esercizi speciali).
Con questi elementi è possibile dar luogo alla programmazione. Le verifiche che faremo, ad
esempio, ogni venti giorni, consentiranno di controllare e misurare il livello di crescita
raggiunto e se opportuno, aggiornare gli interventi da effettuare.
A questo punto, se tutto è stato eseguito con la massima oculatezza, l'atleta si presenterà
all'evento con la tranquillità necessaria per affrontare la gara certo di aver svolto un buon
lavoro.
Questo in linea generale, ma vediamo nello specifico come affrontare questo tema.
tenendo conto di una tabella personale dove indica la fase crescente della quantità di frecce tirate , cosi possiamo facilmente individuare le percentuali di lavoro da destinare ai vari
aspetti che concorrono alla prestazione:
1^ FASE 2^ FASE COMPETIZIONE SCARICO
Organizzazione
dell'attrezzatura
Condizioni generali e
forza resistente
60%
45% 10-25%
Flessibilità,Equilibrio,
mobilità respirazione
35%
75-90%
Tecnica ed attività
specifica 25%
Aspetto mentale 15% 20%
Scarico
In sostanza possiamo dividere la programmazione in quattro diversi momenti:
1)periodo di preparazione 1^ fase
2)periodo di preparazione 2^ fase
3)periodo delle competizioni
4)periodo dello scarico
Nella 1^ fase del periodo di preparazione, , la preparazione fisica
assume un ruolo primario nell' allenamento.
D'altronde una buona preparazione fisica rappresenta la struttura portante, le fondamenta
sulle quali noi costruiamo.
In questo periodo, quindi, l'attività tecnica di tiro viene limitata mentre la palestra per gli
esercizi ginnici e la corsa per la respirazione occuperanno gran parte delle nostre sedute di
allenamento.
Nella 2^ fase del periodo di preparazione, le sedute di allenamento con l'attrezzo verranno
incrementate, gli esercizi specifici assumeranno sempre di più una caratteristica dominante.
Il periodo delle competizioni è anch'esso suddivisibile in due momenti:
IN BOCCA AL GIALLO
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