L’applicazione della back-tension
nei diversi casi diversi sganci
parte I
Sgancio
senza grilletto (Stanislawski,
Carter, ecc) – Questi sganci provocano il rilascio quando subiscono
una rotazione a causa della tensione della back-tension. È
necessario allenarsi bene al loro uso: di solito servono da 6 mesi a
2 anni per padroneggiarli efficacemente. Per agire per effetto della
back-tension, devono essere sistemati in modo che siano molto
sensibili, altrimenti non riusciranno ad aprirsi col breve movimento
del gomito e li si faranno agire muovendo le dita, o ruotando la
mano, o il polso (cosa che succede al 99% degli arcieri che usano
questo tipo di sgancio). Per evitare il difetto, lo sgancio deve
essere impugnato molto profondamente (non sulle dita), formando un
pugno, con ancoraggio delle nocche delle dita sotto l’osso
mascellare. Importante:
si dovrà far partire l’azione col gomito leggermente fuori
allineamento (appena a destra) in modo che arrivi all’allineamento
perfetto col movimento generato dalla back-tension; se si parte
perfettamente allineati, il gomito finirà fuori allineamento, con
errori destra – sinistra.
parte II
Sgancio
a pollice –
L’errore generalmente fatto con questo sgancio è di sistemarlo in
modo che sia molto sensibile alla pressione. Deve richiedere una
forza di 1,5 – 3 kg per entrare in funzione, non di soli 1,5 - 3
etti. Deve poter essere pre-caricato con circa il 50% del peso
dell’apertura e si deve essere in grado di rilasciare la presa
senza problema se si rinuncia al tiro. Si deve avere il polso ben
disteso (non piegato né torto). Anche l’avambraccio deve essere
ben disteso, in modo che dalla punta del gomito alla punta della
freccia tutto sia su di una sola linea. Il grilletto deve essere
pre-caricato facendo una sufficiente pressione sul grilletto con la
parte mediana del pollice (la punta del dito deve appoggiare sulla
cassa dello sgancio) ed il mirino deve essere sul bersaglio prima di
affidarsi alla conclusione del tiro e di far partire la back-tension:
la pre-carica ed il posizionamento del mirino sul bersaglio devono
far parte dell’azione di apertura e dell’ancoraggio. A questo
punto rilassare la mano, esercitare una pressione media sulla cassa
dello sgancio con la punta del pollice, mantenendo sempre anche la
pressione di pre-carica sul grilletto e attivare la back-tension, che
farà muovere lentamente il gomito verso l’alto ed all’indietro.
Il movimento sarà solo di circa ½ “, ma se la mano è ben
rilassata farà perno sulle nocche e spingerà la parte mediana del
pollice in modo naturale verso il centro della mano, aprendo lo
sgancio in 3 – 4 secondi. Il tutto avverrà naturalmente, perché
non si dovrà pensare al movimento della mano e del pollice stesso.
parte III
Sgancio ad indice
Anche questo grilletto non deve essere sistemato in modo da essere
troppo sensibile al comando (vedi quanto detto per lo sgancio a
pollice). Lo sgancio deve adattarsi perfettamente alla mano, e nel
suo uso si devono tenere presenti le seguenti indicazioni:
1. Al
completo allungo il grilletto deve essere esattamente nella prima
giuntura del dito, non nella seconda. Il polpastrello non deve
toccare il grilletto.
2. Non
deve essere possibile avvolgere troppo a fondo il dito attorno al
grilletto: la punta del dito non deve essere rivolta all’indietro,
verso il punto di ancoraggio, ma verso il basso.
3. Si
deve eseguire la trazione di apertura dell’arco con una imbracatura
legata al polso, non impugnando il corpo dello sgancio. Alla completa
apertura, quando si è pronti per far partire la back-tension, si
deve sentire solo il contatto della cinghia sul polso e del dito sul
grilletto.
4. La
punta del dito, passando sopra il grilletto, dovrà puntare verso il
basso. Questo farà sì che ci sia una pressione di pre-carica sul
grilletto stesso quando si allungherà il dito in modo che la prima
articolazione arrivi su di esso. La parte del dito verso il palmo
formerà un arco piatto, perché sarà leggermente più avanzata
delle altre dita. Fra il gomito e la prima giuntura del dito al
grilletto tutto dovrà essere ben rilassato.
5. Il
polso dovrà essere diritto, senza curvatura e senza formare gobbe.
La punta del gomito ed il dito al grilletto devono giacere su di una
stessa linea retta.
6. Non
mettere il pollice dietro la nuca. Questo comporta una torsione del
polso, che non deve esistere.
7. Il
grilletto deve essere sistemato in modo tale da non avere alcun gioco
e come detto non deve essere troppo sensibile: per farlo funzionare
dovrebbe essere necessaria la potenza di 1,5 – 2 kg o più. Non
usare uno sgancio troppo sensibile. Posizionare il dito il più
possibile verso il corpo dello sgancio (così la leva del grilletto è
minore, quindi il grilletto è meno sensibile). Alla completa
apertura, con dita, mano, polso ed avambraccio esattamente in
posizione, eseguire la pre-carica dello sgancio. Così, facendo
partire la back-tension il gomito sarà trascinato indietro e la
mano, ben rilassata, cercherà di scivolare fuori dalla cinghia che
trattiene lo sgancio al polso. Questo farà sì che l’indice
trascini il grilletto all’indietro, provocando il rilascio. Questo
avverrà solo se la mano è ben rilassata e se la pre-carica sul
grilletto è stata fatta per circa il 50% del peso necessario
all’apertura: in caso contrario si trascinerà solo all’indietro
la freccia, senza effettuare lo sgancio.Attenzione.
Se lo sgancio avverrà dopo soli 1 – 2 secondi, si sarà eseguita
una pre-carica troppo forte; se avverrà dopo più di 5 – 6
secondi, la pre-carica sarà stata troppo leggera. Lo sgancio deve
avvenire dopo 3 – 5 secondi (l’ottimo è dopo 4 secondi)..
─ Rilascio
con le dita – Perché il
rilascio con la back-tension funzioni bene anche in questo caso
occorre che il dorso della mano sia perfettamente piatto, rilassato,
allungato. La corda deve essere afferrata con una presa profonda, non
sulla punta delle dita.
Buon lavoro BY B.D.M.