Sostituire i cablaggi.
Sistemi
cam e misurazioni preventive.
Doppia
cam, cam singola, cam ibride e Binary cam, quattro gruppi di leve
vantanti diverse peculiarità che, anche in caso di completa
sostituzione dei cablaggi, dovranno essere trattati in maniera
adeguata. Irrinunciabile, in ogni caso, sarà l’attenta
trascrizione delle misurazioni salienti inerenti il nostro attrezzo,
che in realtà dovremmo avere sempre sottomano,ovvero:
1)Asse/Asse
( Da ambedue i lati dei flettenti )
2)Tiller
Superiore
3)
Tiller Inferiore
4)
Brace
5)
Altezza Loop
6)Allungo
al Pivot
7)Libbraggio
al Picco
8)Libbraggio
in Valle
9)Incocco
10)
Center Shot
11)
Altezza Peep
12)Lunghezza
Corda
13)
Lunghezza Cavi/o ( Vedi Sistemi )
14)Materiale
e numero di fili Corda – Cavi
15)Altezza
del supporto di freccia dal piatto di finestra
16
) Spessore supporto di freccia ( Se a lamella )
17)
Diametro foro Peep
18)
Numero Cam e relativo modulo ( Scarico e posizione )
19)
Allocazione acceleratori corda ( Da corpo Cam )
20)
Tutti i dati relativi alla freccia in uso.
Non
tutti questi dati saranno necessari al rimpiazzo dei cablaggi,
tuttavia,ripetiamo, dovrebbero essere costantemente a nostra
disposizione.
Attrezzatura.
Quello
che invece dovremmo avere a disposizione prima di iniziare
l’operazione sono pochi ma indispensabili attrezzi. Avremo cura
quindi di fornirci di:
1)Squadretta
2)Calibro
o stecca millimetrata
3)Pennarello
Indelebile
4)Freccia
Misura Allungo od asta adeguatamente marcata.
5)
Filato per legature peep e punto di incocco
6)
Pressa per archi compound
7)
Morsa per archi da banco ( opzionale )
8)
Dinamometro
Sostituzione
su archi a doppia cam e cam binarie.
1)
In prima istanza preoccupatevi di checkare il libbraggio
del vostro compound marcando, semmai non lo aveste fatto prima, i
vitoni di carica che fissano i flettenti ai Pocket.
2)
Facendo riferimento alla tabella delle misure preventive, realizzate
qualsivoglia discordanza eventualmente riferibile alla stessa e
quindi aggiornatene i dati.
3)
Con stabilizzatore centrale montato e freccia incoccata, magari
fissando l’arco alla apposita morsa da banco, appoggiate
perpendicolarmente allo stabilizzatore la squadretta. La punta della
freccia segnerà fedelmente l’inclinazione della stessa rispetto al
piano verticale e quindi l’esatta collocazione del punto di incocco
sulla corda.( Immagine 4 )
4)
Realizzate la posizione della Peep sulla corda nella maniera più
fedele possibile. Un rilevamento dal punto di incocco potrebbe essere
sufficientemente esatto. In alternativa l’identico rilevamento
ottenuto dalla fine della cam superiore potrebbe fungere da doppio
controllo. L’uso di un calibro o di una squadretta millimetrata è
fortemente consigliato.
5)
Ancora con calibro o squadretta millimetrata, misurate l’altezza
del vostro D Loop da vertice a base ( Corda ).
6)
Rimuovete il cavo che controlla la cam superiore per primo. Date o
togliete giri al cavo stesso sino a che le marcature della cam
inferiore che avrete avuto cura di realizzare non coincidano (
Immagine 2 ).
7)
Eseguite l’identica operazione sul cavo residuo.
8)
Controllate l’ Asse – Asse dell’arco. Qualora non
corrispondesse al dato primitivo togliete od aggiungete uguale numero
di giri ai due cavi sino ad arrivare alla misura richiesta.
9)
Rimuovete la corda.
10)
Montate la corda nuova avendo cura di controllare che il senso dei
giri applicati alla stessa risulti coerente.
11)
Date o togliete giri alla corda ricontrollando la posizione delle
cam.
12)
Controllate nuovamente l’Asse – Asse.
13)
Inserite la Peep Sight ( Visette ) sulla corda in posizione
grossolanamente vicina all’altezza richiesta.
14)
Scaricate la pressa avendo cura di realizzare preventivamente
che cavi e corda siano adeguatamente indirizzati verso le rispettive
scanalature.
15)
Togliete l’arco dalla pressa e trazionate, riscendendo, per una
mezza dozzina di volte.
16)
Inserite l’arco sulla morsa da banco, fissate lo stabilizzatore
centrale e portatelo in posizione verticale.
17)
Montate il D Loop sulla corda effettuando solo il nodo superiore e
lasciandolo lasco in modo che possa scorrere libero sulla corda.
18)
Utilizzando il metodo di cui al punto 3 ristabilite la posizione del
punto di incocco. Siate fiscali in questa fase ed utilizzando la
freccia incoccata ed il nodo superiore del D Loop cercate il punto
esatto.
19)
Rimuovete la freccia dalla corda, serrate il nodo superiore del D
Loop ricontrollando il posizionamento definitivo.
20)
Effettuate le legature necessarie al punto di incocco e quindi
terminate la chiusura definitiva del D Loop. Controllate un’ ultima
volta il posizionamento con il metodo della squadretta sulla stab.
21)
Posizionate la Peep all’esatta altezza richiesta. Se la sua
rotazione non dovesse risultare congrua rimettere l’arco in pressa
e date o togliete un paio di giri agendo su ambedue le estremità di
corda.
22)
Ricontrollate posizione cam, altezza Peep, posizione incocco e, non
ultimo, allungo.
23)
Ricontrollate la distanza Asse – Asse da ambedue i lati dei
flettenti.
A
questo punto, se avete seguito passo – passo le istruzioni,
dovreste essere riusciti a ricostruire il vostro arco nella maniera
più precisa possibile. Un centinaio di scocchi e tutto si assesterà
per bene e sarete pronti per le ultimissime rettifiche e la verifica
della messa a punto fine, questa sì, sempre necessaria, se non altro
a livello di verifica.
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