Lettori fissi

17 giugno 2013

Un po di Capri

Due cose riempiono l'animo di ammirazione e venerazione sempre nuova e crescente ...... :
Il cielo stellato sopra di me  e la legge morale in me 

Immaruel  kart 
Cesare Augustus




















3 giugno 2013

Ops Gare di Calendario

Gare di calendario

Mi esprimo su qualche mio punto di vista, pur sapendo che qualcuno non lo condivide , ma analizzando alcune gare in Campania noto che c'è stata una grande diserzione di arcieri in diverse gare, quali possono essere le cause, la prima sicuramente il costo della vita che infierisce molto nel settore economico famigliare aggravandosi sull'arciere , il secondo potrebbe essere un calendario non omogeneo. Ma scusate vi pare possibile inserisce la finale regionale HF prima delle gare da effettuare?
Ricordo che una volta le gare si facevano per acquisire i punti di qualificazione, oggi invece si opta giustamente  nel farlo open  per dare un maggior contributo alla società che si fa carico di  queste finali  , “immaginate se lo si facesse anche per le finali dei campionati italiani” sai che divertimento tutti alla finale nazionale !!! se vogliamo  tutte le finali regionali dovrebbero essere la fotocopia delle finali italiane e rispettare tutti i canoni previsti , non facendolo si perde anche quel po di adrenalina che ti rimane per conquistare punti di qualificazione,inoltre aggravando anche sulla partecipazione alle gare di calendario.
Vi siete chiesti mai il perché ogni anno alcune società fanno di tutto per accaparrarsi quanto più gare da inserire nel calendario?



Allora signori vogliamo dare un senso a questa situazione  evitando quello che stiamo assistendo.    

BY B.D.M. 

1 giugno 2013

Donne Sportive

allenamenti all'aperto 
Donne sportive


Al giorno d’oggi, le donne sono  tante impegnate nel  preparare i bambini per la scuola, lavoro, cucinare, commissioni, spesa… E il tempo da dedicare a loro stesse e al loro corpo scarseggia!
Ultimamente su questa piccola isola si sono avuti dei cambiamenti , abbiamo notato donne che si sono dedicate alla corsa campestre ,chi fa calcetto, per ultimo anche il tiro con l'arco.
Quindi crediamo che se c'è la volontà di fare qualsiasi sport ,il tempo lo si trova, noi nel nostro piccolo il tiro con l'arco “come sport minore” viene occupato da ben 8 donne tra le quali alcune che si sono spinte oltre ,partecipando a gare di campionato, quindi trovano il tempo di rilassarsi anche la domenica.
Spesso abbiamo ricevuto telefonate informative che chiedevano  gli orari ,giornate di apertura, ma particolarmente chiedono se ci sono adulti , poi scompaiono .
Quello che posso assicurarvi che restare chiuse in casa non aiuta , venire in palestra fare ginnastica posturale tirare qualche freccia scambiarsi opinioni ,questo aiuta di sicuro!!!!!!
     finale campionato regionale indoor 2013
vinto dalle arciere in tuta blu 
Arcieri del Sannio 
al secondo posto le signore 
dell'Arco Club Capri 

BY B.D.M.



28 maggio 2013

Pressa universale per Compound artigianale

Appunto oggi mi è pervenuta la pressa universale per archi Compound costruita artigianalmente dall'arciere D'Angelo di cui ringrazio personalmente per l'aiuto che sta dedicando all'associazione, questo attrezzo ci da la possibilità di essere autonomi per il lavoro su diversi  archi  Compound







Grazie di cuore .By B.D.M

23 maggio 2013

Draw Board


Parliamo del center shot del Compound

Oggi vorrei spendere due parole sul center shot (centro dinamico dell'arco) che interagendo con il punto di incocco ed il rest ci permetterà di proiettare la freccia con precisione e senza interferenza. Prima di eseguire un settaggio fine tuning sicuramente dovremmo aver già tirato 150/200 frecce ,per permettere un minimo di assestamento di tutto il materiale di cui è composto l'arco.



Per prima cosa cerchiamo di trovare la sincronizzazione delle cam
Il tiller effettivo
(si da per scontato che l'allungo sia preventivamente collaudato)
ma sicuramente un attrezzo tutt'altro che inutile è il Draw Board,questo attrezzo ci permette di effettuare sincronia ,tuning.riscontro allineamento Cam ,tempi di caduta rest grafici di trazione rilevamento traslazione del punto di incocco.
Davvero tante utili operazioni si possono effettuare con quest'attrezzo "facile anche da  costruirselo" .

BY B.D.M.




18 maggio 2013


Corso di tiro con l'arco

Corso di tiro con l'arco con istruttore federale FITARCO presso Sorrento  
per informazioni tel 3389388455- 3386335053 oppure scrivere capri.settoregare@gmail.com
Gli arcieri di Sorrento iscritti sotto la maglia dell'Arco Club Capri sono provvisti anche di palestra per gli allenamenti indoor 

il corso prevede 4 giorni con fasi di 2 ore per lezioni 



Tiro con l’arco. Finalmente a breve in Penisola cominceranno i corsi!
L’Associazione Sportiva Arco Club Capri, in collaborazione con l'assessorato allo sport di Sorrento , e gli arcieri della  Penisola Sorrentina, organizza corsi di tiro con l'arco .    Per chiunque volesse avvicinarsi alla disciplina, anche solo per provare, vi ’invitiamo a contattarci, o tramite e.mail capri.settoregare@gmail.com oppure  numeri 3389388455.-3386335053
Approfondimenti sul tiro con l'arco il corso partirà appena raggiunto il minimo di 6 partecipanti In questo articolo illustreremo le diverse tipologie d’arco, con le classi d’età e le varie gare che si possono fare. 

Arco Club Capri Asd  15091 

Approfondimento su le varie tipologie 


Arco nudo [
In questa divisione si possono utilizzare solo archi sprovvisti di sistema di mira (mirino) e di stabilizzazione supplementare. Sono consentiti esclusivamente un poggia freccia (rest) e un bottone elastico (Berger Button) ed un sistema di pesi che ne stabilizzi l'azione al momento del rilascio. L'insieme flettenti e riser (impugnatura) deve - da regolamento - passare all'interno di un anello di 12 cm di diametro. Solitamente i materiali che compongono l'arco nudo sono gli stessi degli archi olimpici, ma in genere vengono utilizzati riser progettati appositamente per la disciplina che risultano appesantiti nella parte inferiore, in maniera tale da contrastare il momento che tende far "scalciare" l'arco verso l'alto. A differenza delle altre due specialità, che prevedono l'uso di un mirino, in questa, per poter essere precisi alle varie distanze, l'arciere utilizza due tecniche: - "string-walking"(camminare sulla corda) la mano che brandisce la corda si sposta rispetto al punto di incocco della freccia verso il basso; - "face-walking"(camminare sul viso) la mano che brandisce la corda, mantiene la medesima posizione sulla stessa, ma cambia il punto di appoggio sul viso. Entrambe queste tecniche permettono di inclinare il tiro senza precludere la precisione.
Arco olimpico 
In questa divisione si possono utilizzare archi tradizionali scomposti in tre pezzi (TD o take-down): un corpo centrale (riser), solitamente in legno e di due flettenti fissati al riser per mezzo di slitte o viti ed uniti tra di loro da una corda. Vi si possono aggiungere numerosi accessori: mirino, sistema di stabilizzazione dotato solitamente di tre aste (una centrale più lunga e due stabilizzatori laterali - detti "baffi" - montati a circa 45° rispetto all'arco ed indirizzati all'indietro), un rest ossia il supporto che sostiene fisicamente freccia  prima di essere scoccata, un clicker ovvero una lamina metallica che ha la funzione principale di segnalare all'arciere che l'arco è stato aperto della misura da lui scelta ottenendo quindi per ogni tiro sempre la medesima potenza (funge anche da supporto affinché la freccia non esca accidentalmente dal rest), un bottone elastico o Berger Button (bottone di pressione) inserito lateralmente al rest, per correggere il paradosso dell'arciere
Arco compound
In questa divisione si possono utilizzare appunto archi "compound" (composti), muniti di particolari sistemi di demoltiplicazione della potenza a mezzo di carrucole eccentriche che permettono di ottenere la potenza massima a circa metà della fase di apertura dell'arco per poi essere scaricata di circa il 60-75% (let-off) ottenendo così uno sforzo fisico minore ed una maggiore velocità di uscita della freccia ottenendo così una maggiore precisione, è consentito l'uso di mirini ottici potenziati con lenti addizionali, punti di mira a fibra ottica e soprattutto a sistemi di sgancio della corda meccanici che eliminano quasi interamente l'interferenza di un rilascio manuale. Recentemente è stato dimostrato che un Arco compound utilizzato da un congegno meccanico, detto shooting machine, che simula l'arciere in condizioni ideali è capace di scagliare una freccia con identico risultato di una precedente.
L'attività sportiva 
Nelle gare e manifestazioni FITARCO vengono utilizzati bersagli di carta con cerchi concentrici di colori diversi. Secondo il regolamento ci sono diverse classi d'età e divisioni di tiro, nonché diverse specialità.
Le classi 
Le classi corrispondo a diverse fasce d'età:
  • Giovanissimi (maschile e femminile): dal giorno in cui il tesserato compie 9 anni fino al 31 dicembre dell’anno in cui compie 12 anni
  • Ragazzi (maschile e femminile): fino al 31 dicembre dell’anno in cui l'atleta compie 14 anni
  • Allievi (maschile e femminile): fino al 31 dicembre dell’anno in cui l'atleta compie 16 anni
  • Juniores (maschile e femminile): fino al 31 dicembre dell’anno in cui l'atleta compie 18 anni
  • Seniores (maschile e femminile): fino al 31 dicembre dell’anno in cui l'atleta compie 49 anni
  • Master (maschile e femminile): dal 1º gennaio dell’anno in cui l’atleta compie 50 anni, in poi
Fino al 2007 i Master erano chiamati Veterani.
Nelle competizioni nazionali e internazionali esistono poi classifiche assolute, divise soltanto per sesso, che unificano le fasce d'età.
Le divisioni 
Le divisioni corrispondono al tipo di arco usato:
  • Arco nudo
  • Arco olimpico (o ricurvo) arco compound
Nelle gare, per ogni divisione c'è una classifica separata.
Le gare [
Esistono cinque principali tipologie:
  • Le gare indoor
  • Le gare outdoor
  • Le gare di campagna
  • Le gare 3DI
  • Le gare Ski Archery
Indoor 
Le gare indoor si svolgono nella stagione invernale (settembre-marzo) in ambiente coperto. Le divisioni ammesse sono Arco nudo, Arco olimpico e  compoound 
Generalmente gli arcieri si misurano sulla distanza di 18 m, con bersagli da 40 cm di diametro, ma un'altra possibile distanza per le gare indoor sono i 25 m, con bersagli da 60 cm di diametro. Il punteggio va dall'1 al 10 per le divisioni Arco olimpico e Arco nudo, e dal 6 al 10 per la divisione Arco compound. Ogni gara si svolge su 20 volée (sessioni di tiro) da 3 frecce ciascuna, per un totale di 60 frecce tirate e un massimo di 600 punti da raggiungere. In alcuni casi, la prova avviene sulla doppia distanza: 18 + 25 m, con 120 frecce e un massimo di punti pari a 1200.
Outdoor 
Le gare outdoor si svolgono nella stagione estiva (aprile-agosto) sui campi di tiro all'aperto. Sono aperte alle divisioni Arco nudo[ olimpico e compound.
La gara principale è il FITA, dove gli arcieri si misurano su 4 distanze: 30 m, 50 m, 70 m e 90 m per gli uomini; 30 m, 50 m, 60 m e 70 m per le donne (le distanze si accorciano per le classi giovanili). Per ogni distanza si tirano 36 frecce, per un totale di 144 frecce e un massimo di 1440 punti da raggiungere.
Il 900 Round, invece, prevede soltanto tre distanze: 40 m, 50 m e 60 m, con bersagli da 122 cm. Per ogni distanza, gli arcieri tirano 10 volée da 3 frecce, per un totale di 90 frecce e un massimo di 900 punti da raggiungere.
Il 70 m + OR (Olympic Round) è la gara che attualmente si svolge alle gare olimpioniche  Consiste in una serie di scontri ad eliminazione diretta dopo una prima gara preliminare (di qualifica). Ogni atleta in gara tira un totale di 72 frecce, alla distanza di 70 m su bersagli da 122 cm. Seguono poi, alla stessa distanza scontri diretti (OR) da 12 frecce.
Campagna 
Le gare di campagna o "Hunter & Field" (H+F) si svolgono durante tutto l'anno in uno scenario naturale (campi, boschi, ecc...) in cui sono state disposte dalle 24 alle 48 piazzole. Esistono infatti due tipologie di H+F: la 12+12 e la 24+24. In entrambi i casi, gli arcieri devono eseguire un percorso mirando a bersagli "hunter" (di diverso diametro) a distanze sconosciute e a bersagli "field" a distanza dichiarata. Sul bersaglio da H+F i punteggi vanno dall'1 al 6. Si tirano 3 frecce per piazzola, per un totale di 72 frecce nella 12+12 e 144 nella 24+24. Sono ammesse tutte le divisioni; diverse divisioni tirano da diverse distanze, indicate da picchetti di diverso colore.
3D 
Molto simili, per ambientazione e percorsi, alle gare di campagna sono le gare 3D nelle quali si tira esclusivamente su sagome tridimensionali. Su tutto i percorso sono disposte 20 sagome a distanze sconosciute e per ogni sagoma si possono tirare due frecce. In corrispondenza dei punti vitali dell'animale rappresentato, ogni sagoma ha tre cerchi di cui i due centrali concentrici denominati "Super Spot" e "Perfect". A seconda del punto colpito variano i punteggi: più preciso il tiro, più alto il punteggio
BY B.D.M.


15 maggio 2013


Onore al grande Michele
Italy’s Michele FRANGILLI has won almost every possible title in target, indoor and field archery, and recently shot the winning arrow for the team gold medal at the London Olympic Games.

M
ichele FRANGILLI was introduced to archery by his parents as a young child. Treating the sport as a game at first, Michele kept on shooting and became one of the greatest champions of his generation. Thirty years after his debut, the archer from Gallarate is still coached by his father Vittorio, and has won almost every title he can across target, indoor and field archery.

FRANGILLI has achieved the individual and team titles of World Champion at indoor and target events, and has clinched individual and team victories at World Cup stages. He has surpassed numerous world records and still holds to this day two indoor records dating from 2001!

Michele FRANGILLI has also made his mark on archery’s Olympic history. After winning the Olympic team bronze at Atlanta 1996 and the silver at Sydney 2000, Italy’s FRANGILLI scored a 10 on the last arrow of the team final at London 2012 to dramatically win the Olympic gold medal, a first for Italy in this event.

Almost a year after his most astonishing accomplishment, the former World Ranked number one archer is still striving for success in the sport. We caught up with him in Shanghai, where he is competing at the first stage of the World Cup this week.

Please tell us how you approached the team final at the London Olympic Games, after winning the bronze at Atlanta 1996 and the silver at Sydney 2000?
I entered the field without thinking that we could finish on the podium. At the beginning, we were not quite shooting at the top of our game, but then match after match we realised that we could achieve something. In the gold medal match against the United States, we had confidence in our chances, and everything was decided on the final arrow. It was a good match and a great experience. Also I completed my collection of Olympic team medals: bronze, silver and finally gold in a time span of sixteen years!

How did you manage your mental game during the team final at the London Olympic Games and especially the final arrow? What was going through your mind?
I was very calm at the start of the match. I tried to shoot my best and it worked until the last arrow. I like to check on the progress of the matches and watch what others do. Before the final arrow, I knew everything, I heard the noise in the audience. I was aware that I needed a 10 to win the gold medal. I took almost 30 seconds to shoot the last arrow; I was really quiet and I was mostly focused on not making a mistake.

Has this gold medal changed you in any way?
No, not at all, I am still the same guy. In my country and my hometown, everybody knows me and knows what I do. For everything else, nothing has changed. I still train like before. Almost one year has passed, and despite the win my level of confidence and my struggles are still the same as they were.

After a long career and winning almost every possible title, what keeps you going?
Archery is my job. I am of the Carabinieri as a fulltime archer. It’s my job to continue to win medals for Italy.

How do you explain your excellent results across target, indoor and field archery?
I think it’s to do with the fact that I have been shooting for a long time – I started shooting archery at 5 years old and competing at age 10 – and my personal shooting technique has remained consistent since a very long time ago. Together, these factors have allowed me to win all the medals that I’ve won.

You are famous for your “heretic” shooting technique.
My technique comes from the work of my father, who has studied many shooting techniques since his beginning in the sport. I adopted his technique and modified it slightly, and my way of shooting has not changed since 1994 (Video).
This technique requires a lot of strength but not a very significant number of arrows in training. And it has proven successful in the long term! At the time of the Atlanta Games, I shot up to 150 arrows a day, and now about 100. I do my physical preparation especially in winter. Even if I don’t shoot a lot of arrows, I shoot every day, because the most difficult thing is to start again after a break. This is why I only took 2-3 weeks of holidays after the London Games. Then I started shooting again very slowly, about 300 arrows per month.
My technique is difficult to learn and practice, hence it is not imitated much and is not considered "normal" by archery specialists. But what counts is to reproduce an identical shooting sequence every time and to score 10s!
You can find more information about my shooting technique and my life as an athlete in my book "
The Heretic Archer"  co-written with my father and available in English, French, German, Italian and Japanese. This book is aimed at high level archers seeking to improve their results.

1st
Team
Olympic Games – London
2012
3rd
Team
World Championships – Turin
2011
6th
Individual
World Cup Final – Edinburgh
2010
2nd
Team
World Indoor Championships – Rzeszow
2009
4th
Individual
World Cup Final – Dubai
2007
1st
Individual
World Cup stage 2 – Varese
2007
1st
Team
World Indoor Championships – Izmir
2007
2nd
Team
World Indoor Championships – Aalborg
2005
1st
Individual
World Games - Duisburg
2005
7th
Team
Olympic Games – Athens
2004
1st
Individual
World Championships – New York
2003
3rd
Team
World Indoor Championships – Nimes
2003
2nd
Individual
World Indoor Championships – Nimes
2003
1st
Individual
European Championships – Oulu
2002
1st
Individual
Field World Championships – Canberra
2002
2nd
Team
World Championships – Beijing
2001
3rd
Team
World Indoor Championships – Florence
2001
1st
Individual
World Indoor Championships – Florence
2001
2nd
Team
Olympic Games – Sydney
2000
9th
Individual
Olympic Games – Sydney
2000
1st
Team
World Championships – Riom
1999
2nd
Team
World Indoor Championships – Havana
1999
6th
Individual
Olympic Games – Atlanta
1996
3rd
Team
Olympic Games – Atlanta
1996
2nd
Team
World Championships – Jakarta
1995
 Thanks By B.D.M.

Era il 2010 quando organizzavamo gare di tiro di campagna Fitarco per divulgare questa disciplina anche tra i piu giovani oggi dopo 14 anni ...