Rinnovata l'intesa fra Coni e Miur. Entro giugno 2013 si rivedrà l'organizzazione dei tradizionali Giochi della Gioventù, mentre 1 milione di euro rafforzerà gli interventi nelle aree di disagio
Sono
in arrivo dei nuovi Giochi della Gioventù. Mentre l’edizione
2012/2013 sta arrivando ormai alle finalissime, esperti del Miur e
delConi si
sono messi al lavoro per ammodernare questi giochi sportivi
studenteschi che ormai si ripetono identici da molti anni e che
«manifestano ormai diversi punti di criticità che devono essere
affrontati». A dirlo è il nuovo Accordo
di Intenti fra Miur e Coni,
firmato venerdì a Napoli dal ministro Francesco Profumo e da
Giovanni Malagò, fresco presidente del Coni. Il
lavoro di revisione della formula dei Giochi sportivi studenteschi e
il lancio del nuovi Giochi della Gioventù avverrà «entro giugno
2013», con l’elaborazione di Nuove Linee Guida. Per
questi nuovi giochi e più in generale per l’attività di
avviamento allo sport nelle scuole, di cui i Giochi sono la naturale
prosecuzione, il Miur ha stanziato 3,5 milioni di euro, che si
aggiungono agli 1,5 stanziati dall’Ufficio Sport della Presidenza
del Consiglio dei Ministri.
L’intesa Miur/Coni prevede anche il monitoraggio – entro settembre 2013 – degli impianti sportivi scolastici e l’organizzazione di eventuali interventi di miglioramento. Per la prima volta inoltre il Miur mette a disposizione dei fondi dedicati in maniera specifica all’attività sportiva nei luoghi di disagio sociale, nella consapevolezza che lo sport può essere anche uno strumento per rafforzare la legalità e prevenire la dispersione scolastica. Queste attività svolte nelle scuole delle aree più disagiate del Paese e all’interno degli Istituti Penali per Minorenni, verranno rinforzate grazie a 1 milione di euro messi a disposizione dal Miur.
“Auguriamoci che i nostri dirigenti ne sappiano fare buon uso”
L’intesa Miur/Coni prevede anche il monitoraggio – entro settembre 2013 – degli impianti sportivi scolastici e l’organizzazione di eventuali interventi di miglioramento. Per la prima volta inoltre il Miur mette a disposizione dei fondi dedicati in maniera specifica all’attività sportiva nei luoghi di disagio sociale, nella consapevolezza che lo sport può essere anche uno strumento per rafforzare la legalità e prevenire la dispersione scolastica. Queste attività svolte nelle scuole delle aree più disagiate del Paese e all’interno degli Istituti Penali per Minorenni, verranno rinforzate grazie a 1 milione di euro messi a disposizione dal Miur.
“Auguriamoci che i nostri dirigenti ne sappiano fare buon uso”
Nessun commento:
Posta un commento