17 aprile 2021

Finalmente si vede un po di luce alla fine del tunnel

 


Fnalmente si ritorna in gara il 25 aprile la prima trasferta dopo un anno di astinenza che dio c'e la mandi buona .

Il tiro istintivo è una dote che la natura ha elargito all’uomo perché potesse, nell’immediato, trarsi da situazioni d’emergenza. È in fondo un sesto senso che l’uomo ha sempre posseduto nel suo inconscio, chi da piccolo non si e dilettato con una fionda oppure alle piu svariate esigenze come lanciare una pietra ,una chiave . Una, quella che prenderemo in esame è quella di poter scagliare un oggetto in una voluta direzione. Questa capacità, come per altri casi, se esercitata verrà via via migliorata, altrimenti, inutilizzata andrà gradualmente affievolendosi, fin a restare solo un ricordo. La tecnica ci ha molto aiutati, in questo specifico campo con l’ausilio di UNA MIRA, cioè l’allineamento tra due punti, uno dei quali è rappresentato dal bersaglio. Stante la traiettoria più o meno tesa del proiettile il tiratore potrà a suo agio regolarsi di conseguenza e quindi AVENDONE IL TEMPO ottenere il voluto. “ ma non ti da la grande soddisfazione che ti da l'istintivo , comunque devi fare molta pratica allenare il cervello nel memorizzare la distanza il movimento la luce e tante altre cose , solo dopo aver fatto tanto allenamento arriva il momento di godere il lavoro fatto.



29 settembre 2020

Informazione apertura attività sportiva di tiro con l'arco


 Arco Club Capri asd, dopo 20 anni di attività arcieristica, continua la sua attività grazie ad alcuni appassionati praticanti. Certo il covid 19 ha frenato molto l'attività e di sicuro sarà duro riprendere, ma grazie alla fitarco, che ha destinato fondi alle associazioni, abbiamo potuto acquistare nuove costose sagome 3D per il  campo di allenamento composto da 12 piazzole. Purtroppo quest'anno, sempre per la situazione Covid, non faremo corsi di tiro con l'arco; per il momento, si stanno prendendo precauzioni per sistemare al meglio le attività al chiuso, con le dovute garanzie di sicurezza igienica, ma non si esclude la non apertura. Quindi per il momento si opta solo per il campo 3D all'aperto. 











25 agosto 2019

Fantastico campo, ben curato ed attrezzato per 3D ed Hunter&Field, completamente immerso nella natura ma allo stesso tempo facile da raggiungere, è situato ...

27 maggio 2019


Cos’è il tiro istintivo?

Il tiro istintivo è così definito perché non utilizza strumenti di mira.
L'arco deve essere nudo, senza accessori. La freccia è appoggiata al centro dell'arco, su di una sezione dell'impugnatura chiamata finestra. La corda si trattiene con tre dita, l'indice sopra la cocca (parte terminale della freccia che si aggancia alla corda) e il medio
e l'anulare sotto. Si apre l'arco spingendolo verso il bersaglio e contemporaneamente si tira la corda, inclinando leggermente arco e testa, tenendo gli occhi aperti. Dopo aver appoggiato l'indice che regge la corda all'angolo della bocca, si sgancia dopo
pochi istanti.
Nel tiro istintivo non si hanno riferimenti, ma si ha una visione ampia dell'obiettivo. Questo fatto permette al nostro cervello di analizzare lo spazio tra noi ed il bersaglio e di guidare il gesto correttamente verso di esso.
Oltre ad una gestualità ritmica e fluida, si unisce la respirazione diaframmatica che permette la concentrazione attraverso il respiro profondo.
 provare per credere 

15 febbraio 2019

4 gennaio 2019


Differenze fra amatore e agonista nella preparazione sportiva 


 
Certamente una delle differenze sostanziali sta nel tempo da poter dedicare alla pratica, un amatore è colui che si allena 2 o 3 ore alla settimana circa, mentre un vero agonista si allena parecchie ore al giorno con tutto ciò che ne consegue, è evidente quindi che un atleta amatoriale non potrà mai essere messo a confronto per quanto riguarda la sua preparazione fisica con un atleta agonista
Dal punto di vista dell’insegnamento, credo che per un atleta amatoriale sia importante riuscire a compiere il gesto atletico con il miglior impegno possibile e nel modo migliore che l’atleta possa compierlo, a differenza dell’atleta agonista che deve sempre arrivare oltre le sue possibilità continuando ad allenarsi magari per giorni e giorni sempre sul medesimo esercizio finché non raggiunge la perfezione, cosa che proprio per il motivo detto prima, l’atleta amatoriale avendo poco tempo da poter dedicare all’attività fisica non può permettersi, e quindi proseguirà su nuovi esercizi fino a quando il suo gesto sarà buono anche se non perfetto, cercando di trovare in seguito  perfezione col passare degli anni.
Nel tiro con l'arco ,molti arcieri amatoriali si specializzano su pochi esercizi dedicandocisi a pieno, mentre l’atleta agonista pur avendone magari le conoscenze solitamente ha uno specchio più ampio su tutto quello che puo essere  addentrandosi spesso, arrivando  ad un certo livello anche nella parte fisica e mentale ,l'atleta agonista  cioè colui che pratica il cosiddetto sport per competere innanzitutto con se stesso e poi per vincere ,mentre quello amatoriale molte volte abbandona, perche non ingrato di fare questo passo .


RIAPRONO I CORSI DI TIRO CON L'ARCO PRESSO GLI ARCIERI ARCO CLUB CAPRI asd  X inform scrivere arcoclubcapriasd@gmail.com  oppure watzap ...