Anche se la nostra federazione in alcuni casi non prevede il certificato agonistico con elettrocardiogramma sotto sforzo, il nostro comune nella persona del sindaco invita giustamente le associazioni sportive dell'isola di attrezzarsi con il defibrillatore semiautomatico, cosa che l'arco club capri a già fatto da molto tempo.
La domanda viene spontania: quanti atleti prima di praticare qualsiasi sport , si sottopongono a visite specialistiche per accertarsi che tutto stia apposto?quanti addetti sapranno intervenire al momento opportuno?
EMERGENZE -
Pur estendendo i controlli e imparando a riconoscere i segnali di
allarme, resta comunque un margine di imprevedibilità: «Alcune
condizioni danno per la prima volta segno di sé nel momento in cui
determinano l'arresto cardiaco — dice Peter Schwartz, direttore
della cattedra di cardiologia dell'Università di Pavia, riconosciuto
per essere uno dei più grandi esperti di morte improvvisa a livello
internazionale —. Ma anche queste non sono affatto morti
inevitabili: in persone giovani, con cuori sani, questi eventi sono
per lo più scatenati da aritmie facilmente reversibili con il
defibrillatore elettrico. I medici sportivi che seguono gli atleti
devono essere preparati a queste situazioni e pronti a intervenire
immediatamente per superare la fase critica e salvare la vita dello
sportivo. Non ci sono giustificazioni per non iniziare immediatamente
le manovre di rianimazione cardiopolmonare mediante massaggio
cardiaco e respirazione bocca a bocca. Prima si interviene, maggiori
sono la probabilità di ristabilire il normale ritmo del cuore».
L’elettrocardiogramma
è il grafico che registra l’attività elettrica del miocardio
durante il ciclo di contrazioni che determinano il battito cardiaco.
Viene
registrato ponendo sulla pelle del paziente una serie di elettrodi
collegati ad un voltmetro (strumento in grado di misurare la
tensione). Il cambiamento della polarità tra la fase di contrazione
e la fase di rilassamento è misurato il milli Volts.
Abbreviato
con la sigla ECG, l’elettrocardiogramma rappresenta un test
fondamentale della visita medica per il rilascio del rilascio di
idoneità alla pratica di attività sportiva agonistica. Anche se non
è previsto sottoporsi a ECG nel caso di visita medica per attività
non agonistica, può essere comunque consigliato sottoporvisi per
verificare il corretto stato di salute del proprio cuore.
L’elettrocardiogramma
è un importante strumento per la diagnosi della salute del cuore, ma
fornisce solamente informazioni sulla attività elettrica del cuore.
Per ottenere ulteriori dati sui diversi parametri funzionali del
cuore, possono essere consigliati dal medico, oltre
all’elettrocardiogramma, altre analisi quali, i raggi X, il test
sul flusso sanguigno, ed una dettagliata anamnesi del paziente.
L’elettrocardiogramma
registra la durata dell’attività elettrica e può essere
utilizzato come strumento di diagnosi per identificare difetti,
quali:
- aritmia;
- irregolarità
nel battito;
- anormalità del battito.
Una
frequenza cardiaca che si attesta intorno ai 60 bpm (battiti per
minuto), o anche meno, è chiamata bradicardia.
Viene solitamente riscontrata in chi pratica sport, soprattutto
quelle discipline che privilegiano la resistenza. Tra i vari
adattamenti che l’organismo mette in atto per migliorare la propria
capacità di resistenza, uno di questi è l’aumento delle
dimensioni delle cavità del cuore, per movimentare una maggiore
quantità di sangue ad ogni battito. In condizioni di riposo, per
cuore più capiente, per pompare quella determinata quantità
di sangue sarà sufficiente un numero ridotto di battiti, rispetto ad
un cuore meno capiente.
Una
frequenza cardiaca che si attesta intorno ai 100 bpm, o addirittura
oltre, è definita cometachicardia.
Un
particolare tipo di tachicardia è la fibrillazione.
In condizioni di fibrillazione, il cuore batte rapidamente ed in modo
scoordinato.
In
alcuni casi viene utilizzato uno strumento, il defibrillatore, il
quale attraverso l’applicazione di una forte scarica elettrica al
petto, può ripristinare la corretta contrazione cardiaca.
Il
defibrillatore è uno strumento molto importante, per il cui utilizzo
è necessaria però una adeguata preparazione.
Dato
il verificarsi di spiacevoli casi di fibrillazione, terminati anche
in modo tragico, anche durante la pratica di attività sportiva a
livello amatoriale, alcune strutture sportive hanno deciso di
acquistarlo e di addestrarne all’uso il proprio personale.
Questo
ha permesso di salvare delle vite umane da shock verificatisi durante
l’attività sportiva.
Fatene buon uso
by B.D.M.